Dooling è una piccola città fortunata del West Virginia, con una splendida vista sui monti Appalachi e lavoro per tutti. E a Dooling, infatti, che qualche anno fa è stato costruito un carcere all'avanguardia destinato solo alle donne, che siano prostitute o spacciatrici, ladre o assassine, o ancora tutte queste cose insieme. Ed è una di loro, in una notte agitata, ad annunciare l'arrivo della Regina Nera. Per il dottor Norcross, lo psichiatra della prigione, è routine, un sedativo dovrebbe sistemare tutto. Per sua moglie Lila, lo sceriffo di Dooling, poteva essere un presagio. Perché poche ore dopo, da una collina lì vicina, arriva una chiamata al 911, ed è una ragazza sconvolta a urlare nel telefono che una donna mai vista ha ammazzato i suoi due amici, con una forza sovrumana. Il suo nome è Evie Black. Intorno a lei svolazzano strane falene marroni e sembra venire da un altro mondo. Lo stesso, forse, dove le donne a poco a poco finiscono, addormentate da un'inquietante malattia del sonno che le sottrae agli uomini. Un sonno dal quale è meglio non svegliarle.
Dettaglio del libro
Titolo del libro: Sleeping beauties PDF
Categoria del libro: Libri,Letteratura e narrativa,Narrativa di genere
Editore=Sperling & Kupfer (23 ottobre 2018)
Collana=Pickwick
ISBN-10=8868364719
Romanzo scritto a quattro mani da King senior e dal suo figlio minore. Purtroppo il risultato è piuttosto deludente.L’idea di base è interessante ma è inficiata da una miriade di personaggi non ottimamente caratterizzati (per tenere le fila ho dovuto consultare spesso lo specchietto all’inizio del volume spezzando così il ritmo della lettura), dalla quasi totale assenza di quell’analisi antropologica dei piccoli centri americani che da sempre contraddistingue i romanzi “lunghi” di King e da un’eccessiva “propaganda” di fondo. Non trovo sbagliato inserire la propria visione politica in un romanzo se questa è proposta con intelligenza e risulta funzionale alla storia. Se invece è utilizzata esclusivamente come captatio benevolentia verso una specifica fascia di pubblico si scade nello stucchevole e nella banalità. Per essere chiari: Margaret Atwood è una grande scrittrice, Owen King è un paracXXo.Non mancano degli errori, alcuni classificabili come sviste (un personaggio vestito SOLO di stivali, boxer e cappello che all’improvviso estrae un Bowie dalla cintura o una bambola gonfiabile che resta in “pressione” per anni e anni) altri come espedienti narrativi da principianti (personaggi citati casualmente all’inizio del volume che assurgono al ruolo di oscuri deus ex machina verso la fine).Il romanzo procede con un discreto ritmo (e le sequenze d’azione sono veloci e frenetiche ma non caotiche) ma si stenta ad affezionarsi ai personaggi e a provare empatia per le loro vicende (mentre ancora mi “girano” se ripenso a cosa succede a un certo personaggio di Cell o a quelli della Torre Nera).Per concludere: questo romanzo è stato una bella delusione. Lo riporrò comunque sul ripiano della mia libreria dedicato a King, ma lo nasconderò in fondo, dietro ad altri volumi e proverò a dimenticarlo nella speranza che la prossima collaborazione del Re sia con Peter Straub (con lui carbura alla grande) e che la moglie Tabitha torni a leggere i manoscritti (e a cazziare il marito quando necessario). Se non avete la “kinghite” acuta io eviterei, o almeno aspetterei l’edizione economica.
Si capisce perfettamente dove scrive Stephen padre e dove Owen figlio. Un libro dalla parte delle donne scritto da due uomini straordinari hanno due tipi diversi di scrittura Però questo non mi ha assolutamente distratto dalla lettura anzi l'ho trovata più coinvolgente Vedendola da due prospettive diverse e poi ho amato molto il fatto che avendolo letto in meno di 2 ore sono riuscita a scorrere lo tranquillamente senza nessun tipo di difficoltà a cercare i nomi all'inizio del libro.
Chi è Evie Black? Incarna il Male o il Bene?E' uno dei primi interrogativi che si pone il lettore, nell'affrontare l'inizio di Sleeping Beauties, la long-story firmata da Stephen King e dal figlio Owen.La mole di pagine potrebbe scoraggiare. Invece, mano a mano che si prosegue nella lettura, si vive la sensazione di essere a guardare un bel film, di quelli che speri che non finiscano subito.Perchè le donne cadono in un sonno da cui non riescono a risvegliarsi? (E guai a provare a destarle!).E dove finiscono, durante la non-veglia?King (Senior e Junior) hanno articolato una bellissima trama, con un talmente numeroso intreccio di personaggi che non sempre è facile seguire, ma che assumono man mano volti e identità ben definite.Non è il più bel romanzo di Stephen King, ma si avvicina abbastanza alla sommità, con certe parti narrative dalle quali proprio non si riesce a chiudere il libro.
Un romanzo davvero appassionante. Come sempre Stephen King sa prendere il lettore fin dalle prime pagine e non lo lascia andare fino all'ultimo momento. Non so bene quale sia stato il contributo del figlio Owen, ma in ogni caso un libro che no deluderà tutti gli appassionati.
Un collaborazione insolitamente unica e piacevole quella che è avvenuta fra di loro il libro non delude le aspettative non stanca, non risulta troppo complesso o sfiancante da leggere ma estremamente piacevole e coinvolgente da parte del lettore e si darei un merito speciale ad Owen King.
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